Museo di Mineralogia
Nel Museo di Mineralogia sono conservate diverse collezioni di minerali:
1) Collezione generale e sistematica. I minerali delle rocce sono ordinati secondo i più moderni criteri della sistematica mineralogica. 

collezione sistematica
Questa collezione incrementata anno dopo anno svolge un ruolo importante sia nelle attività didattico divulgative che vengono svolte all’interno del Museo che per la preparazione degli esami di profitto di argomento mineralogico dei vari corsi di laurea dell'Università degli Studi di Pavia.

2) Collezione regionale italiana. Sono raggruppati i minerali più rappresentativi delle diverse regioni italiane.

collezione regionale
Questa collezione viene utilizzata nelle attività storico divulgative, consentendo di illustrare le diverse economie locali legate, soprattutto nel passato, alla coltivazione delle materie prime.

3) Collezione Bianchi. Donata dal prof. Angelo Bianchi nel 1923 al Museo di Mineralogia, col quale ha collaborato nei primi anni della propria carriera universitaria.

collezione Bianchi
E' costituita da campioni provenienti dalla val Devero (Verbano Cusio Ossola). E' interessante perché rappresenta la prima collezione scientifica raccolta nella valle nei primi anni del ‘900 e perché ogni campione è stato descritto dettagliatamente nelle diverse pubblicazioni scientifiche prodotte dal Bianchi.

4) Collezione Marley. Piccola collezione donata nel 1997 dagli eredi della signora Alina Marley, collezionista appassionata di minerali.

collezione Marley
La collezione comprende specie mineralogiche di provenienza sia nazionale e straniera. Alcuni pezzi mostrano caratteristiche morfologiche particolari e di gran pregio estetico.

5) Collezione meteoriti. Raggruppa il materiale mineralogico di provenienza extraterrestre.

collezione meteoriti

I pezzi più interessanti sono i materiali caduti attorno a Siena alla fine del ‘700 e raccolti da Lazzaro Spallanzani fondatore del Museo di Storia Naturale pavese.

6) Collezione diaspri. La collezione comprende una serie di diaspri, agate, onici e corniole provenienti dalla Siberia e fatte pervenire al museo nel 1802 dal conte Melzi d’Eril.

collezione diaspri